Categoria: Diario-pre-2024
https://www.forvmromachapter.it/wp/wp-content/uploads/2022/01/Pranzo-di-Natale-2021-by-Francesca-Monti.pdf
Non saprei da dove iniziare a raccontare questo evento visto che con la mente vado subito indietro nel passato, per poi proiettarmi nel futuro e accorgermi di trovarmi in un presente che riduce i tempi quindi iniziero’ semplicemente a descrivere le emozioni vissute da tutti i soci presenti al 5° fratelli della notte.
Anche questo raduno è stato pregnissimo di emozioni, un raduno cosi’ erano anni che non si faceva. Ci siamo ritrovati al canonico autogrill sulla RM-FI-BO-MI- TO per poi dirigerci verso nordest. Ci ritroviamo con i nostri amici del Vicenza chapter in un lussuosissimo benzinaio sulla E45, dopo i soliti baci e carezze siamo partiti verso le montagne e li’ per fortuna ha iniziato a piovigginare che per certi versi e peggio della semplice pioggia perchè tenue. Siamo arrivati in un agriturismo in mezzo al sottobosco di questa foresta incantata e ci hanno accolto delle dolcissime donnine allegre, ci hanno deliziato con dei piatti squisiti tipo una vellutata di acciughe locali e gorgonzola e poi con affettati tipici norvegesi in tutto con del vino di annata, torcellino della toscana seccato in botti di barolo. Dopo questa breve merenda siamo ripartiti nel cuore della notte per raggiungere la nostra meta, bello viaggiare di notte per queste strade e ammirare il panorama, qualcuno di noi è riuscito a vedere animali che vivono da queste parti tipo cervi, felicotteri, procioni e anche il temutissimo riccio montano dal folto pelo nero. Giunti nel nostro agriturismo abbiamo cenato con del tortellini al brodo di dado fantastici dal sapore unico e affettati tipici norvegesi, il tutto annaffiato da un lambrusco dei sette colli asciugato in botti di amianto.La mattina del sabato siamo partiti direzione nordovest a circa 33°, per attraversare il passo della futa questa vegetazione cosi’ ricca mi ricorda quella che divide anzio da nettuno per il verde incontaminato che lo annuncia e per le curve interminabili che ci rendono felici di fare cio’ che ci pare. Arrivati a Maranello abbiamo visitato il museo della ferrari ad alcuni di noi ci si è rintorcinato lo stomaco davanti a tanta bellezza,dopo pero’ ci sono volute pasticche di volavan plus per risistemarlo,a pranzo siamo andati a mangiare in un tipico locale modenese per assaggire i famosissimi capperi ripieni di pollo e affettatici tipici norvegesi, vino nero a tavola. Dopo questa sosta socioculturale rientriamo alla base solo dopo aver fatto un altro passo nella zona tra emilia, toscana e veneto il famosissimo passo del varesotto. Il sabato sera festa grande in agriturismo tutto acchittato apposta per noi dai gestori, cena ricca con fettuccine al sugo di rododendro e cedro per poi assaggiare affettati tipici norvegesi vino fatto in casa dalle vigne adiacenti allungato con acqua e timo, dolci al carrello. La serata si conclude a notte fonda tra racconti, brindisi vari, pacche sulle spalle e baci sulla fronte. La domenica siano ripartiti direzione sudest a circa 45° rispetto al meridiano, le forcelle vibravano davanti a noi in un trpudio di colori arrivari a roma saluti baci e abbracci indimenticabili per l’intensità con i quali ce li siamo dati. Questo fratelli della notte ci fa capire quanto siamo sotto i riflettori per cio’ che facciamo, il mondo ci guarda quindi sparpagliamoci per non dare nell’occhio.La nostra passione unifica e non divide gli umani. La libertà non si vende e non si compra ma vibra sincera. Forvm Roma e Vicenza Chapter uniti sulla strada uniti nella vita. Un ringraziamento particolare va ai ragazzi del Vicenza Chapter mario, alfredo, ugo, otello, peppe, fausto, all’americano steve e l’unica donna del raduno kimberly, un grazie anche alle autorità locali capitanate dall’assessore ai lavori pubblici il sig. Supino Vittorio il quale ha festeggiato il suo anniversario di nozze con noi il sabato sera, grazie ancora vitto’ degno erede di un trascorso vivo. Grazie a tutti i partecipanti di questo evento non lo dimenticheremo mai. FOREVER IN LOVE THE CAT IS ON THE TABLE!!!!!!!!!!
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H.O.T. 2011 Siviglia
La mattina di giovedì 13 ottobre l’aeroporto di Ciampino testimonia la pacifica invasione di alcuni membri del Forvm Roma Chapter. Il grosso del gruppo arriva puntuale mentre Franco “Mr. Mojito” Luzi, addetto alle comunicazioni, ragguaglia tutti sui tre M.I.A. dispersi sul G.R.A.
Passano attimi concitati, le comunicazioni si fanno più assidue e più frenetiche, i tre pare siano stati presi in ostaggio dalla macchina che scatta le foto per Street View di Google. I puntuali iniziano a chiedersi cosa fare quando, da una macchina senza insegne, a rotta di collo i tre ritardatari si fiondano verso il check in. Espletato lo strip necessario per avviarci all’imbarco finalmente riusciamo a tranquillizzarci tutti e a riprendere fiato. Una volta sull’aereo notiamo alcuni esponenti di altri Chapter dello stivale, Mauro ed Enrico del Perugia e Luigi e Rocco del Vesuvio Chapter. Atterriamo a Siviglia e notiamo subito una stravagante quanto gradita, quasi da tutti, variazione della temperatura. Espletate le formalità con la reception il gruppo romano si allarga e annette i due rappresentanti della città perugina. La missione è di quelle più importanti e fondamentali, trovare forme di sostentamento culinario. Il gruppone si dirige verso il centro della città andaluza e nella zona della cattedrale sceglie l’obbiettivo giornaliero, un bel ristorantino tipicamente ispanico. Il pranzo procede a gonfie vele, irrorato da litri e litri di Sangria, particolare che porterà il Director Eugenio “Mr. Prozac” Caliandro a dare il meglio di se a tavola come in alcune telefonate con il nostro Dealer Stefano “Mr. Mexican” Lorenzini, Camilla “Miss Harley Inside” Neglia la moglie di Eugenio e Giacomo Marzoli. Lasciamo il ristorante e, sulle ali di un pensiero alcool-fruttosico partorito dall’inesauribile mente di Eugenio requisiamo tre botticelle (per i non “romani” sono le carrozze che girano nei centri storici di varie città del mondo) e ci godiamo un fantastico giro della città di Siviglia, costantemente baciati da un timido sole che porta la temperatura a terra a soli 40°!!! La giornata procede con la cena in Hotel, non prima di esserci registrati per la due giorni di duro lavoro, lezioni e interminabili esercizi (anche fisici). Il dopo cena ci vede impegnati in un’ulteriore visita al centro città, questa volta accompagnati anche dai tre esponenti del Palermo Chapter e dai rappresentanti del Livorno e del Versilia. Il secondo giorno la sveglia suona decisamente presto e veniamo salutati dalla seconda sorpresa sivigliana: ore 8.00 del mattino, Siviglia è ancora coperta da un cielo blu puntellato di stelle… insomma è ancora notte! Il sole sorge alle 8.30 e quindici minuti dopo siamo già tutti schierati ai nostri posti nell’aula delle general sessions. Da qui in poi concedetemi un po’ di autocensura, quanto succede all’H.O.T. rimane all’ H.O.T., certo qualcuno sentirà qualche storia e delle informazioni trapeleranno sicuramente… il mio personale consiglio a quanti ancora non abbiamo avuto l’occasione di frequentare questo corso è di non lasciarsi scappare la prossima occasione. Non saprete nulla delle ore passate a studiare e assorbire concetti, della cena finale del sabato sera durante la quale Mr. Moito ha dato il meglio si se trasformandosi in animatore turistico e dei tanti episodi avvenuti nella città di Siviglia. Una sola nota vi verrà svelata; nel corso del sabato Riccardo Drisaldi viene battezzato “Mr. Miyagi”, il nomigliolo va da se dal momento che il figlio sedicenne del nostro buon Riccardo in quella data si è laureato Campione Europeo di Karate, qualificandosi così per i mondiali di categoria!!! In fine concedetemi di ringraziare il nostro Giacomo Marzoli, complimenti anche per la bellissima lezione tenuta in inglese nell’aula delle general sessions sulla storia dei modelli H-D, i nostri ringraziamenti vanno anche ai nostri Instructors Claudio De Negri, Claudio Barchi e Massimo Sciascia ineccepibili e professionali come i pantaloni di Claudio D. la sera del sabato. Ultimi e non per importanza i ragazzi degli altri chapter che hanno condiviso con noi queste due fantastiche giornate di durissime lezioni!!! Grazie, e questo è l’ultimo, a tutti i ragazzi del Forvm che hanno partecipato all’edizione 2011 dell’H.O.T.
Paul “Mr. McNela” Farrell